Novembre 25, 2020
La storia di Corvette, una leggenda a stelle e strisce
Auto
Il 3 Novembre 2020 Chevrolet ha compiuto 100 anni e per festeggiare un secolo di successi, Gruppo Cavauto ripercorre la storia del mito automobilistico americano.
CHEVROLET
Fondato a Detroit nel 1911 dal pilota ed imprenditore svizzero Louis Chevrolet e William C. Durant, già fondatore della General Motors, è per tradizione il marchio americano più “europeo”.
Sin da subito, Chevrolet ha raccolto grandi consensi sui nostri mercati – grazie a prodotti performanti e di qualità superiore – ed ancora oggi è uno dei pochi marchi americani che continua a produrre veicoli Made in Usa che ottemperano anche le severe normative europee.
Il logo del marchio ricorda un cravattino – elemento che fa trasparire anche una voluta affinità con la bandiera elvetica tanto cara a Louis Chevrolet – e permette di riconoscere all’istante ogni veicolo del brand.
Il Gruppo Cavauto è importatore e distributore ufficiale per l’Italia di tutti la gamma Chevrolet: Camaro, Colorado, Corvette, Equinox, Silverado, Suburban, Tahoe e Traverse.
CORVETTE
Corvette è nata per essere la risposta di Chevrolet alla domanda del pubblico americano che ricercava una vettura veloce e sportiva ad un prezzo ragionevole e da oltre 65 anni la supercar americana per eccellenza.
L’ottava generazione è la prima a motore posteriore-centrale ed offre prestazioni di altissimo livello, superiori a molte rivali europee ed in cima ad ogni classifica per rapporto prezzo/prestazioni.
Il Gruppo Cavauto è l’unico distributore ufficiale per l’Italia di tutti i modelli Corvette.
Corvette C1 (1953-1962)
Il primo modello, disegnato da Harley Earl, ha la carrozzeria spider in fibra di vetro, un 6 cilindri da 3.9L con 150 CV abbinato ad un cambio automatico a due rapporti e freni a tamburo sulle quattro ruote.
Le vendite s’impennano nel 1955 quando, grazie all’ingegnere Zora Arkus-Duntov, arriva il primo V8 firmato Chevrolet dal 1919: è un 4.3L con 195 CV abbinato ad una trasmissione manuale a tre marce.
Nel 1956 la potenza aumenta fino a 240 CV, l’anno successivo raggiunge i 283 CV — complice un aumento di cilindrata a 4.6L e un innovativo sistema d’iniezione — gestibili attraverso un cambio manuale a quattro marce.
Nel 1957 la C1 guadagna i doppi fari anteriori, più cromature e qualche cavallo in più dino a raggiungere, due anni dopo, quota 315 CV. I doppi fari posteriori, elemento distintivo di Corvette ancora oggi, vengono introdotti nel 1961; nel 1962 è invece il turno del V8 da 5.4L con potenze fino a 360 CV.
Corvette C2 (1962-1967)
Con la C2 arriva la prima Corvette con carrozzeria coupé della storia, la celeberrima Sting Ray. È un capolavoro di design: fari anteriori a scomparsa, vetro posteriore diviso, coda sensuale e aerodinamica. Naturalmente non manca la versione Convertible.
Il motore è un V8 da 5.4L con 365 CV che raggiunge i 375 CV nel 1964; in quest’ultimo Model Year spariscono sia le due prese d’aria sul cofano, sia il lunotto separato — poco pratico e poco apprezzato a quel tempo.
Nel 1965 i quattro freni a disco entrano a far parte degli optional ed entra in listino un V8 da 6.5.L con 425 CV e a seguire uno da 7.0L che raggiungerà quota 435 CV.
Chevrolet Corvette C3 (1967-1982)
Nonostante abbia parecchi elementi in comune con la C2, la C3 si differenzia per il design muscoloso, ispirato alla concept Mako Shark II di Larry Shinoda stilizzata qualche anno prima.
La gamma dei propulsori rimane pressoché immutata fino al 1969, quando il 5.4L da 375 CV viene rimpiazzato da un 5.7L di pari potenza, mentre nel 1970 – anno in cui il cambio manuale a tre marce viene sostituito da una trasmissione a quattro rapporti – il 7.0L cede il passo ad un mastodontico 7.4L che arriva fino a 450 CV.
Sulla terza generazione, la più longeva nella storia Corvette, debuttano nel 1973 i paraurti anteriori e posteriori in materiale plastico. Nel 1978 arriva il lunotto posteriore a bolla e nel 1980, ma solo in California, una versione che monta un serafico propulsore V8 da 5.0L con 180 CV.
Chevrolet Corvette C4 (1983-1996)
La Chevrolet Corvette C4, con il suo stile moderno e di rottura, si rivela subito un altro grande successo. Il V8 da 5.7L e 205 CV sale a quota 230 CV nel 1984. Dal 1984 al 1988 la Corvette è dotata della trasmissione 4+3 — quattro velocità normali più tre overdrive sui rapporti superiori — necessaria per rispettare gli standard sul consumo di carburante: nel 1989 verrà sostituita da una trasmissione manuale ZF a sei rapporti.
Nel 1986, dopo undici anni d’assenza, torna la versione Convertible; risale al 1987 la filante versione Callaway con doppia sovralimentazione e 345 CV.
La Corvette C4 35th Anniversary – caratterizzata da un look total white – viene presentata nel 1988 e nel 1990 è tocca alla potente ZR-1 da 375 CV: 200 cavalli sempre disponibili e una speciale chiave di sicurezza abilita i 175 rimanenti.
Il Model Year 1992 monta un nuovo 5.7L da 300 CV e dispone del controllo di trazione Acceleration Slip Regulation; il 1993 è quello della 40th Anniversary — total look rosso.
Chevrolet Corvette C5 (1997-2004)
La quinta generazione rappresenta un altro grosso passo in avanti. La Z06 sostituisce la ZR-1: il V8 da 5.7L, completamente rivisto, ha ora 345 CV. La carrozzeria, inizialmente solo coupé, viene affiancata l’anno seguente dalla versione Convertible e nel 1999 da quella con hard top.
Nel 2001, invece, insieme all’head-up display, entra in scena l’aggressiva Z06 da 385 CV che nell’upgrade dell’anno successivo arriva a quota 405 CV.
Il 2003 è invece l’anno della 50th Anniversary con carrozzeria rossa ed interni bicolore.
Chevrolet Corvette C6 (2004-2013)
La C6 è la prima Corvette dal 1962 senza gruppi ottici anteriori a scomparsa. Più compatta della serie precedente e la prima ad offrire un piacere di guida paragonabile a quello delle supercar europee, anche per merito del suo V8 LS2 da 6.0L e 400 CV.
La versione Z06 – che monta un V8 da 7.0L con 505 CV – arriva nel 2005; nel 2008 il 6.0L viene sostituito da un 6.2L con 430 CV.
La cattiva C6 ZR1 ha sotto al cofano V8 da 6.2L con ben 647 CV: raggiunge una velocità massima di 330 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi.
Corvette C7 (2013-2019)
La penultima generazione di Corvette viene presentata ufficialmente al Salone di Detroit del 2013 ed è denominata Stingray in omaggio al modello speciale prodotto nel 1962.
La vettura è dotata del V8 LT1 da 455 CV che le permette un’accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 4 secondi nelle versioni standard, mentre nella più sportiva versione Z06 c’è un V8 LT4 sovralimentato da 659 CV per 298 km/h.
La C7 ZR1 è, per ora, la Corvette più performante di sempre con il suo V8 LT5 da 6.2L e 755 CV per quasi 340 km/h di velocità massima.
Corvette C8 (2020)
L’ottava generazione, presentata a luglio 2019 durante un evento al Kennedy Space Center in occasione del cinquantesimo anniversario della missione Apollo 11, è pronta per atterrare anche sulle strade europee.
Il V8 LT2 VVT da 6.2L con Active Fuel Management® è in grado di erogare 495 CV a 6.450 giri/min e 630 Nm di coppia massima e, grazie al cambio automatico Tremec® doppia frizione con otto rapporti, brucia lo scatto da 0-100 km/h in soli 3 secondi.
Nell’allestimento sportivo di serie Z51, grazie all’impianto di scarico del Performance Package, Stingray C8 raggiunge quota 495 CV e 637 Nm di coppia.
Corvette C8 è, per la prima volta, pre-ordinabile e configurabile online al nostro sito dedicato!
www.corvettec8.it