I recenti fatti di cronaca, purtroppo, hanno fatto tornare alla ribalta il tema “sicurezza in auto“, soprattutto per quanto riguarda i bambini.
Oltre alla necessità degli appositi ed omologati sistemi di ritenuta – i seggiolini – che devono sempre essere utilizzati, diventa oramai necessario anche studiare soluzioni che non consentano ai genitori di lasciare, anche se a volte inconsapevolmente i bambini in auto.
In questo senso stanno lavorando i produttori di seggiolini da auto e le case automobilistiche. Negli Usa, la General Motors ha presentato la scorsa estate una nuova funzionalità che permetterà ai conducenti di sapere quando qualcuno è stato lasciato in macchina. Funziona come un dispositivo promemoria sulla cintura di sicurezza, che emette un segnale acustico e una spia che avvisa dal tachimetro “guardare nel sedile posteriore” con un segnale lampeggiante.
La nuova funzione è stata inserita nel 2017 sul suv GMC Acadia, un sarà a breve sarà integrato anche in altri modelli della casa automobilistica a stelle e strisce.
Il portale americano Consumer Reports, a tal proposito, lo scorso giugno aveva recensito il seggiolino auto Embrace Evenflo DLX con SensorSafe, progettato per far attivare un sensore con un allarme per segnalare al conducente la presenza del bambino, magari addormentato, nel sedile posteriore dell’auto.
Il sensore è nella cintura del bimbo, collegata al display del cruscotto e suona se il conducente spegne la macchina senza slacciare la cintura del seggiolino, o se mette in moto e la lascia slacciata.
È emerso che il sensore di questa nuova tecnologia inizia a suonare dopo appena due secondi, sulle 19 marche di vetture testate. Ottimo inizio, ma c’è ancora da lavorare; in alcuni casi, purtroppo, il sensore ha riscontrato problemi di funzionamento, non collegandosi o non funzionando nel momento opportuno.
Attendiamo fiduciosi che questo dispositivo divenga presto obbligatorio su tutti i veicoli, non solo Made in Usa.
Il seggiolino Embrace Evenflo è ordinabile come optional di GMC Acadia presso il Gruppo Cavauto.